La Hermandad (Confraternita)
Il 3 maggio 1766 è la data della fondazione delle prime quatro cuadrillas o squadre della confraternita del Señor de los Milagros.
Oggi la Hermandad è una associazoione di fedeli i cui membri si raccolgono spiritualmente attorno alla Sacra Effiggie del Señor de los Milagros e della Virgen della Nube.
- Obiettivi:
La promozione della fede cattolica e la formazione cristiana dei sui membri.
Favorire la venerazione della Sacra Immagine.
Svolgere attività utile assistenza sociale, con particolare riguardo ai casi di malattia, infortuni o decesso.
- Obiettivi:
La promozione della fede cattolica e la formazione cristiana dei sui membri.
Favorire la venerazione della Sacra Immagine.
Svolgere attività utile assistenza sociale, con particolare riguardo ai casi di malattia, infortuni o decesso.
- Culto:
Fu Antonio de Leòn il primo miracolato di cui abbiamo memoria. L'uomo che era un vicino della quartiere di Pachacamilla, soffriva di terribili mal di testa causati da un tumore. Non trovando nessun solievo nelle cure mediche, decisse di recarsi presso L'Immagine per chiedere al crocifisso di guarire il suo male, desiderio che fu concesso finendo cosi il suo tormento. Molti altri fedeli si unirono a questo devoto per lodare il Signore e stabilirono incontrarsi ogni venerdi sera per venerarlo. I loro incontri ebbero carattere festoso e allegro. Ancora oggi Il suono della chitarra e il cajon' (percusione afro-peruviana) distingue il culto al Señor de los Milagros.
Il Santuario e Monastero delle Nazzarene è una struttura religiosa dedicato al culto del Señor de los Milagros ed è gestito dalle Madri Carmelitane Scalze di Nazzarene. Presso l’altare maggiore è custodito il dipinto originale del Señor de los Milagros
-La Processione:
I cargadores ovvero gli uomini della confraternita , organizzati in cuadrillas o squadre di 36 uomini, portano sulle loro spalle la Sacra Immagine. Essere un cargador è un ruolo molto sentito, infatti molti di loro aspettano anni prima di poter partecipare.
Davanti all'Immagine si trovano le sahumadoras, sorelle che profumano il cammino del Signore con l'incenso, simbolo delle nostre preghiere. Subito dietro le Cantoras, che intonano canti al Signore durante tutta la processione. Tutte queste donne camminano all'indietro perche non possono ne vogliono dare le espalle al Signore.Cargadores,sahumadoras e cantoras portano l'Abito color viola, simbolo di penitenza con un cordone bianco simbolo della Santa Croce.
-Turron de donna Pepa:
-Turron de donna Pepa:
Dolce tipico della Festa è il torrone, inventato da una schiava di colore "donna Pepa" durante il periodo coloniale.La storia narra che donna Pepa era una cuoca gravemente malata, che stava perdendo l'uso delle mani e gambe. Dopo tante preghiere il Señor de los Milagros la guarì. Lei per ringraziarLo preparò questo dolce -a base di uova,burro,farina e frutta sciroppata- ed ogni anno lo ofriva ai bisognosi che frequentavano il monastero delle Nazzarene.
-La Fiera del Señor de los Milagros:
E' un evento taurino che si realizza annualmente presso la "Plaza de Acho" (la arena della Capitale).
-Amo y Señor!, Padrone e Signore!:
-Marce Processionali:
Colonna sonora della processione sono quelle marce ispirate e create appositamente per il Señor de los Milagros. Le bande militari accompagnano la processione le prime ore del mattino, pomeriggio e sera troviamo bande di alcune quartieri della capitale, universita e la tradizionale banda nazzarena, composta da musicisti fortemente identificati con la confraternita. 
E' una società calcistica fondata a Lima nel 1901. La loro divisa è bianca e blu ma nel mese di ottobre diventa bianca e viola.
Infatti, negli anni 50' il club si trovò in difficoltà economiche, tanto da non poter affrontare i costi della maglia per i giocatori. Cosi il magazziniere della squadra, che era anche membro della confraternita del Señor de los Milagros, procurò il tessuto necessario ma di colore viola.
In mezzo allo stupore generale Alianza Lima si presento in viola alle partite e vinse il campionato . Da allora è tradizione molto sentita dai giocatori portare la maglia viola nel mese di ottobre.
