domenica 5 maggio 2013

MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO ALLE CONFRATERNITE

Confraternite provenienti da Italia, Francia, Spagna, Irlanda, Malta , Polonia,  si sono incontrate oggi a Piazza San Pietro per partecipare alla Santa Messa celebrata da Papa Francesco che conclude le Giornate delle Confraternite e  della Pietà popolare promosse in occasione dell'Anno della Fede. 
Durante l'omelia il santo padre ha raccomandato tre aspetti fondamentali: evangelicità, ecclesialità e missionarietà.

EVANGELICITA':  Chi ama il Signore Gesù accoglie in sé Lui e il Padre e grazie allo Spirito Santo
Rudy Flores con sus hermanos de cuadrilla
accoglie nel proprio cuore e nella propria
vita il Vangelo. Qui ci è indicato il centro da cui tutto deve partire e a cui tutto deve condurre: amare Dio, essere discepoli di Cristo vivendo il Vangelo.

Care Confraternite, la pietà popolare, di cui voi siete un’importante manifestazione è un tesoro una spiritualità, una mistica, che è uno «spazio di incontro con Gesù Cristo». Attingete sempre a Cristo, sorgente inesauribile, rafforzate la vostra fede, curando la formazione spirituale, la preghiera personale e comunitaria, la liturgia.


ECCLESIALITA': La pietà popolare è una strada che porta all’essenziale se è vissuta nella Chiesa in profonda comunione con i vostri Pastori. 
Cari fratelli e sorelle, la Chiesa vi vuole bene! Siate una presenza attiva nella comunità come cellule vive, pietre viventi... La pietà popolare di cui siete espressione è «una modalità legittima di vivere la fede, un modo di sentirsi parte della Chiesa» (Documento di Aparecida, 264).
Amate la Chiesa! Lasciatevi guidare da essa! Nelle parrocchie, nelle diocesi, siate un vero polmone di fede e di vita cristiana, un'aria fresca!.


MISSIONARIETA': Voi avete una missione specifica e importante, che è quella di tenere vivo il rapporto tra la fede e le culture dei popoli a cui appartenete, e lo fate attraverso la pietà popolare. Quando, ad esempio, voi portate in processione il Crocifisso con tanta venerazione e tanto amore al Signore, non fate un semplice atto esteriore; voi indicate la centralità del Mistero Pasquale del Signore, della sua Passione, Morte e Risurrezione, che ci ha redenti, e indicate a voi stessi per primi e alla comunità che bisogna seguire Cristo nel cammino concreto della vita perché ci trasformi.


Chiediamo al Signore che orienti sempre la nostra mente e il nostro cuore verso di Lui, come pietre vive della Chiesa, perché ogni nostra attività, tutta la nostra vita cristiana sia una testimonianza luminosa della sua misericordia e del suo amore.

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